Wet or dry ?
Digestione anaerobica della frazione organica dei rifiuti solidi

 



FORSU

Nella realizzazione di impianti di digestione anaerobica di rifiuti, le considerazioni alla base delle scelte tecniche sono molto diverse da quelle degli impianti di biogas agricoli.  Pur trattandosi di processi biologici sostanzialmente identici, per gli impianti agricoli, la dieta rappresenta un fattore almeno in parte ottimizzabile, mentre per gli impianti alimentati a rifiuti, essa è un dato in genere non modificabile.  In compenso, i volumi del digestato in uscita costituiscono un elemento di fondamentale importanza nella scelta del processo.

Inoltre, l'esperienza quotidiana di gestione di un impianto a rifiuti può mettere in evidenza aspetti tecnici che potrebbero facilmente essere trascurati in fase progettuale.

Giovanni Manca, responsabile Progettazione e Sviluppo Impianti di IREN Ambiente e docente di Impianti di Trattamento Sanitario-Ambientale presso l'Università di Modena e Reggio, condividerà in questo webinar la propria esperienza nella gestione e nella scelta delle soluzioni tecnologiche.

PROGRAMMA

Ing. Giovanni Manca, IREN AMBIENTE SPA
Progettazione e sviluppo impianti

  • Presentazione del docente
  • Descrizione delle tipologie di digestori anaerobici per il trattamento della FORSU
  • Valutazione e confronto tra le diverse tecnologie
  • Criticità e opportunità da valutare nella scelta dei digestori
  • Sommarie valutazioni economiche (i costi per l’investimento e i costi di gestione)
  • Domande e risposte

Il webinar si rivolge a chi sia interessato ad approfondire la tematiche della digestione anaerobica per FORSU e più in generale della gestione di impianti per il trattamento di rifiuti.

 

Impianti FORSU wet o dry 50